Fotovoltaico: ufficializzata l'aliquota IVA ridotta al 5,5%
Il governo ha appena approvato una misura molto attesa da tutta l'industria del solare: l'applicazione di un'aliquota IVA del 5,5% per gli impianti fotovoltaici di piccole dimensioni. Il decreto, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 9 settembre 2025, entrerà in vigore il 1° ottobre. Si applica agli impianti di potenza inferiore a 9 kilowatt-peak (kWp), principalmente per le abitazioni private.
Un testo in linea con la bozza iniziale
Il documento pubblicato riproduce senza modifiche la versione esaminata la scorsa settimana dal Conseil supérieur de l'énergie (CSE). Alla fine non sono stati inclusi diversi emendamenti proposti, tra cui uno che avrebbe imposto l'utilizzo di installatori certificati RGE (Reconnu garant de l'environnement). L'esecutivo ha quindi optato per un approccio più flessibile, nonostante le preoccupazioni sulla qualità e la sicurezza degli impianti.
Condizioni ritenute troppo restrittive
La risposta dei professionisti è stata contrastante. Il sindacato Enerplan aveva già avvertito durante la consultazione del CSE che i criteri definiti per beneficiare dell'IVA ridotta erano così esigenti da escludere gran parte delle apparecchiature attualmente disponibili sul mercato. Il rischio, secondo l'organizzazione, è che la portata di questa misura, inizialmente pensata per stimolare la domanda residenziale di energia solare, sia fortemente limitata.
Un passo avanti, ma l'impatto deve essere confermato
Per le autorità pubbliche, questa riduzione dell'IVA è una leva importante per incoraggiare l'autoconsumo e aumentare la competitività delle energie rinnovabili. Si inserisce nella strategia di transizione energetica e mira anche a sostenere il settore industriale francese.
Resta da vedere se il mercato seguirà l'esempio. Gli operatori del settore temono che vincoli eccessivi riducano l'efficacia del sistema. Alcuni chiedono già un rapido adeguamento per ampliare l'accesso alla tariffa ridotta e massimizzare l'effetto sulle famiglie e sulla dinamica dell'energia solare residenziale.